Tanti ospiti, tante storie raccontate da loro in cui anche le giovani generazioni possono trovare ricche testimonianze di vita vissuta e preziosi insegnamenti per la propria esistenza. In questa sezione puoi leggere alcune loro storie.
Le 100 candeline di Lucia
Giovedì 11 marzo 2021, nonostante le ristrettezze antiCovid, sarà grande festa per l’ospite Lucia Timini, che raggiungerà il traguardo dei 100 anni. Negli ultimi mesi anche Lucia ha sofferto molto per questa situazione dovuta alla pandemia, ed è demoralizzata per la solitudine e la lontananza dai suoi cari.
In attesa dell’evento, la nostra quasi centenaria, con l’aiuto degli Animatori, ha nuovamente inviato al calciatore della Juventus, Cristiano Ronaldo, un simpatico messaggio. La nostra speranza è che CR7 accolga lo scritto e risponda alla sua tifosa che sta per diventare “maggiorenne”, come lei stessa afferma.
Ecco il testo del messaggio:
Pralboino, 1 marzo 2021
Carissimo Ronaldo,
“Sono di nuovo la tua grande tifosa, nonna Lucia, di Pralboino (un piccolo paese in provincia di Brescia).
Ti scrivo di nuovo perché l’11 marzo 2021 divento “maggiorenne”!!! Compio 100 anni, ma nonostante ciò mantengo ancora intatta l’abitudine di leggere la “Gazzetta dello Sport” tutte le mattine, per avere notizie su di te e sulla mia Juventus.
Vorrei un grande regalo per il mio compleanno… “che tu vinca con la Juve il decimo scudetto!!!”.
Ti mando una foto attuale:
11 marzo 2021
Dal Giornale di Brescia:
I 100 anni di Lucia, storica cartolaia, madrina del gruppo Alpini e tifosa bianconera
“Varca oggi la soglia del secolo Lucia Timini, pralboinese doc e storica cartolaia del borgo. Festeggerà i 100 alla Casa di Riposo del paese, dove da anni è coccolata e amata da tutti.
Testimone di tante vicissitudini, donna di gran spirito, mantiene la lucidità e il sorriso di quando accoglieva i clienti nella sua bottega di edicolante, attività avviata nel 1931.
La sua vita è stata costellata da difficoltà ma anche di soddisfazioni. Il momento più doloroso la perdita del marito Battista Migliorati: “Il nostro matrimonio -ricorda ancora con amarezza- è durato solo 8 mesi tra il 1946-47. La malattia me l’ha strappato prematuramente”.
Nella sua lunga esistenza ha affrontato la guerra e ora il Covid che ha superato e, forte del vaccino, ora vede come un pericolo passato.
E’ la madrina del gruppo alpini di Pralboino-Milzano-Seniga.
Da sempre tifosa della Juventus è accesa fan di Ronaldo. Con il campione di calcio aveva avuto una corrispondenza epistolare due anni fa culminata con l’omaggio da parte di CR7 di una cartolina dei bianconeri, una spilla e un’agenda. Un momento di di felicità ed entusiasmo, sentimento che ha mai lasciato e che continua a coltivare guardando sempre avanti con serenità e fiducia.”
Ecco il promemoria per la tombolata pomeridiana organizzata in onore di Lucia:
Foto della giornata di festa
Vaccinazione Ospiti-fase 2
Semplicemente… Grazie! E una bella NOTIZIA
Un altro piccolo ma importante passo nella nostra Rsa. Nei giorni scorsi ad operatori ed ospiti è stata iniettata la 2.a dose di vaccino anticovid-19.
Un riconoscente ringraziamento ai medici, alla caposala e alle infermiere che hanno dato conferma della loro sensibilità professionale e umana.
Nonostante alcuni fastidiosi sintomi secondari come febbre e dolori muscolari, la vaccinazione è stata, ancora una volta, un’esperienza positiva per tutti.
Ora possiamo pensare con fiducia ad una nuova tappa: riprendere a breve gli incontri ospiti-parenti in condizioni di completa sicurezza. A tal fine, con la generosa collaborazione delle organizzazioni sindacali, verrà presto allestita la sala degli abbracci per una ripartenza in grande.
Pralboino, 11 febbraio 2021
Il Presidente
Vaccinazione Ospiti-fase 1
Questa mattina, lunedì 18 gennaio 2021, è stata avviata la vaccinazione degli Ospiti della Rsa. L’intervento socio-sanitario si concluderà domani con l’aggiunta dei volontari . L’espressione sorridente dei nonni e delle nonne testimonia la loro volontà di andare oltre l’ostacolo e la voglia di tornare a vivere giornate “normali” ricevendo la visita dei familiari
.Auguri per un sereno 2021
Caro 2020…!!!
Tu sei l’anno che rimarrà scolpito nella nostra memoria per sempre.
Sei arrivato e, come un uragano, ci hai portato via tutto.
Sei arrivato e, come un uragano, ci hai portato via tutto.
Ti sei portato via i nostri cari, i nostri affetti, la nostra vita.
Ti sei preso i nostri abbracci, i nostri baci; ci hai tolto le nostre abitudini, la libertà, la gioia di ritrovarci tutti insieme.
Tra poco, per fortuna te ne andrai, ma caro 2020, la speranza che tutto passerà e tornerà il sorriso sui nostri volti, quella no, non ce la toglierai mai!!!
Pieni di speranza, facciamo a tutti voi dalla nostra Casa di Riposo,
gli auguri per un sereno 2021 (N.B. <Fai click per aprire il video).
I saluti natalizi degli Ospiti ai propri cari
L’arrivo del Coronavirus Covid-19 ha sconvolto in poco tempo le nostre vite, incidendo fortemente sulla nostra quotidianità fatta di sguardi, abbracci, carezze e contatti stretti con persone a noi care. È bastato un virus, invisibile agli occhi, per metterci in ginocchio. Speriamo che questa esperienza tragica ci aiuti a riflettere sulle cose che sono essenziali nella vita e per le quali vale la pena impegnarci.
Il Natale di quest’anno, pertanto, sarà anomalo, certamente diverso da come noi ce lo saremmo immaginato, ma con la collaborazione del gruppo Animazione abbiamo cercato di renderlo comunque speciale creando dei video di auguri da parte di alcuni Ospiti alle loro famiglie…
Ecco alcuni video. Basta cliccare sul nome per vedere e ascoltare:
– Gianna Scarpetta – Umberto Treccani – Lucia Giovanetti
– Beatrice Zangarini – Maria Bertoni – Angela Aimo
Un Natale… a misura di Nonni e Bambini
Oggi, giovedì 17 dicembre 2020, la Rsa ha ricevuto i primi lavoretti delle classi primarie di Milzano, di Pavone del Mella e di Seniga. Ed ora anche gli elaborati della Scuola Primaria di Pralboino.
A tutti gli insegnanti e agli alunni il Presidente, a nome degli Ospiti, esprime un commosso ringraziamento: ” L’entusiasmo con cui avete accolto l’invito mio e della Fondazione Onlus, l’impegno che avete profuso nel realizzare i lavoretti, i disegni e i biglietti di auguri per rendere meno tristi ed amare le festività natalizie degli Ospiti, il loro sorriso nel ricevere il frutto del vostro lavoro sono per tutti noi l’occasione per riscoprire la dimensione dei sogni e guardare con maggior fiducia al futuro nella consapevolezza che c’è qualcuno, oltre ai familiari, che ha a cuore il loro bene.
Sono certo che i nostri Ospiti, ricevendo per Natale i vostri doni, non solo vivranno momenti emozionanti, ma si sentiranno meno soli, supereranno i vissuti dolorosi e le paure rimaste nell’attesa di incontrare nuovamente e di riabbracciare i parenti, gli amici e le persone care.
Grazie, grazie di cuore a tutti voi per la vostra entusiastica adesione alla mia richiesta”.
Domenico Filippini
I bambini della Scuola Primaria di Milzano hanno inviato il disegno di un gigantesco albero di Natale con il nome dei piccoli autori:
Cliccare sull’immagine per ingrandirla
La classe 2.a della Scuola Primaria di Pavone del Mella e le classi 2.a e 3.a di Seniga hanno realizzato coloratissimi cartoncini, inviandoli insieme con una lettera pubblicata qui sotto:
Cliccare sull’immagine per ingrandirla
Consegna, a nome degli alunni della 2.a di Pavone del Mella e delle classi 2.a e 3.a di Seniga, dei biglietti di auguri alle nonne a cura di Anna Lisa e Corrado, Animatori della Rsa.
Anche gli alunni della Scuola Primaria di Pralboino hanno fatto pervenire al reparto Animazione i frutti del loro impegno, accompagnandoli con una letterina di saluti augurali come si può vedere dalle foto:
I bambini della classe 5^B della Scuola Primaria di Pralboino non hanno voluto mancare l’appuntamento per augurare un sereno Natale ai nonni della Rsa. Essi hanno realizzato due attività molto interessanti:
Ringraziamento ai bambini delle Scuole Primarie di Pralboino, Pavone Mella, Milzano e Seniga da parte dei nonni della Casa di Riposo di Pralboino
Pralboino, 13 gennaio 2021
Cari bambini delle Scuola Primaria di Pralboino, Milzano, Pavone Mella e Seniga,
vi vogliamo ringraziare per la sorpresa che ci avete preparato.
Questo anno è stato difficile e complicato a causa della distanza dai nostri famigliari e dai nostri nipoti, dovuta a quel brutto mostriciattolo del Coronavirus, che sta intristendo la vita di tutte le persone.
Fortunatamente, grazie ai vostri lavori condotti con impegno, siamo riusciti a trascorrere un Santo Natale sereno e con il cuore pieno di gioia.
In tutti noi è forte la speranza che questo periodo finisca presto e possa essere solo un brutto ricordo.
GRAZIE PER NON AVERCI LASCIATI SOLI MA DI ESSERVI RICORDATI DI NOI.
Con affetto
I NONNI DELLA CASA DI RIPOSO DI PRALBOINO
Un semplice ma riconoscente video di ringraziamento di nonna Lucia Timini
La 3^A di Milzano risponde:
Cari nonni, abbiamo ricevuto la vostra lettera e vogliamo ringraziarvi per le belle parole che ci avete detto. E’ stato per noi un piacere creare i disegni per voi, un’attività ci ha permesso di sentirci un pochino più vicini…
Alla prossima, con tanto affetto.
I bambini di terza di Milzano
I nostri nonni e la pandemia
Il gruppo dell’Animazione ha cercato di far rivivere agli Ospiti la terribile esperienza della pandemia della primavera scorsa. Ecco alcune testimonianze su come essi l’hanno percepita e vissuta. Le loro parole sono inserite in un cartellone affisso nel salone del pianoterra. (Fare clic sui singoli messaggi per una lettura più agevole!!!)
Rsa e classi 2.e della Scuola primaria
La seconda ondata di pandemia dovuta al Coronavirus ha nuovamente resa necessaria la decisione di vietare le visite dei parenti nella nostra Rsa. La conseguenza più evidente è stato il ritorno ad una situazione di disagio e di depressione per gli Ospiti della Fondazione, che temono di essere lasciati soli.
In collaborazione con gli insegnanti delle classi 2^ della Scuola Primaria si è pensato di sensibilizzare i ragazzi invitandoli a preparare biglietti e disegni natalizi augurali per rendere meno pesante il senso di isolamento e di abbandono dei nonni e delle nonne, ospiti della Rsa.
L’iniziativa è stata proposta con una lettera di invito alla collaborazione da parte del presidente della Fondazione Onlus. Potete leggerla cliccando sul link.
Vi terremo informati sui vari passaggi dell’esperienza. A presto.
Come promesso, vi aggiorniamo sui primi lavoretti ricevuti dalla scuola primaria. Visita la pagina “Un Natale…a misura di nonni e bambini“
Vincenzo Chiesa
Nato il 7/2/1922, è ospite della Casa di Riposo dal 12/8/1999. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, ha esercitato per 40 anni l’attività di apprezzato commercialista in uno studio di Brescia. Dopo l’8 settembre 1943 si unì ai partigiani sulle montagne bresciane della Val Trompia e Val Sabbia nella formazione delle “Fiamme Verdi”. Alla sua esperienza antifascista è legato questo episodio autobiografico. Vincenzo è stato anche un appassionato alpinista.
Oggi Vincenzo è un simpatico Ospite della nostra Casa di Riposo di Pralboino. Egli trascorre buona parte della giornata dedicandosi agli hobby preferiti:
- la lettura: in questi anni l’abbiamo visto spesso curvo su libri impegnati e impegnativi (i “Dialoghi” di Platone, “Lettere a Lucilio” di Seneca, “I Promessi Sposi” di A. Manzoni, “Il Capitale” di Marx). Egli, per altro, non disdegna i racconti “gialli” e la narrativa d’avventura;
- il calcolo matematico e finanziario per rinverdire il suo passato di stimato commercialista e per dare ancora suggerimenti ai figli subentrati nel suo studio di Brescia;
- la stesura di racconti dal sapore autobiografico con l’uso del computer messo a disposizione dal settore dell’Animazione.
Raccogliamo di seguito i testi più significativi della sua vasta produzione:
- La mia vita a Pralboino
- Il bombardamento di Roma: 19 luglio 1943
- I miei ricordi di vita partigiana
- Lettera ad un soldato americano
- Lo zio Egidio
- Mio padre
- Le mie scuole
- I miei ricordi di scuola e di guerra
- Quota 90: lezione di economia politica
- Quell’ asino di Ravelli
- Noi e Loro
- La marcia della giovinezza
- Pierrot
- La professione della signora Warren (G.B.Shaw)
- Comunismo e Cristianesimo
- Viaggio a New York
- L’Araba Fenice
- Il prof. Vicini
- La rivoluzione francese (parte prima) e La rivoluzione francese (parte seconda)
- La leggenda di Alarico
- Storiella araba
Giuseppe Gelmini
E’ nato a Pralboino il 18/10/1915. Prima contadino, poi manovale, quindi operaio in quel di Brescia, ma anche capace di coltivare l’inclinazione per il pennello fin dai banchi di scuola e di accostarsi alla scultura durante gli anni di prigionia in Libia. Da un anno e mezzo è tornato tra noi in un minialloggio della Casa di Riposo, dedicandosi completamente alla sua passione artistica. Ha allestito mostre personali e ha partecipato a collettive regionali, ricevendo numerosi premi. Di recente il “Giornale di Brescia” ha pubblicato un articolo su di lui. Il figlio Narciso ha la stessa passione per la pittura. Ammira una sua galleria di quadri.
Domenico Margini
Domenico Margini è nato a Seniga (Bs) il 16/7/1903. Dopo un’infanzia di povertà e di stenti, si trasferì in Brescia aprendo una cartoleria. Successivamente ricoprì la carica di direttore della “Editrice Vannini” fino al 1963, quando si ritirò a vita privata.
Oltre al lavoro, ebbe due grandi passioni: le mostre canine, in cui egli si dimostrò giudice competente, e la pratica della caccia.
Ospite della casa di riposo, ci ha lasciati alla veneranda età di 94 anni.
In occasione del suo novantesimo compleanno fu stampato un fascicolo intitolato “Ricordi di un novantenne” ove sono raccolte alcune sue avventure. In quell’occasione gli fu anche rilasciato un diploma in cui si legge: “A Domenico Margini fondatore della Cinofilia Bresciana, assertore tenace e paziente dell’arte cara ad Artemide e a Sant’Uberto, che il sentimento prezioso dell’amistà esaltò con nobiltà sublime di sentimenti – gli amici esternano fraterno affetto e tanta gratitudine”.
Elenchiamo di seguito alcune testimonianze di vita vissuta di Domenico Margini, raccolte nel fascicolo “Ricordi di un novantenne”:
Lucia Premi
La signora Lucia Premi è tornata nella propria abitazione all’inizio del mese di ottobre e ad otto anni da una terribile esperienza di sofferenza. Come segno di riconoscenza nei confronti della nostra casa di riposo, ella ci lascia nello scritto “Il mio miracolo” il racconto della malattia e del lento, graduale ritorno ad una vita pressoché normale.
Battista Cherubini
Battista Cherubini è ospite della Casa di Riposo dal 1997. Dopo aver combattuto in Africa Orientale e in Francia, si dedicò all’attività agricola.
In questa fotografia, egli viene abbracciato e coccolato da due dipendenti in divisa natalizia.
Arrigo Savani
Arrigo Savani, di anni 88, è originario di Remedello Sopra (BS). Nella sua vita ha avuto varie esperienze lavorative: contadino, operaio, muratore e ufficiale del dazio. Fin dalla giovinezza ha coltivato l’hobby della poesia. Il suo poeta preferito è Giovanni Pascoli, di cui conosce alcuni testi a memoria. In casa di riposo compone con disinvolta spontaneità versi ispirandosi alle sue esperienze di vita.
Infermiera Rosy
L’infermiera Rosangela Della Giovanna saluta e va in pensione.
Caterina Filippini
17 aprile 2005: Caterina spegne 98 candeline.
Adele Scalvini
La signora Adele racconta una splendida giornata.
Autori vari
Altri racconti dei nostri Ospiti: