Nato il 7/2/1922, è ospite della Casa di Riposo dal 12/8/1999. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, ha esercitato per 40 anni l’attività di apprezzato commercialista in uno studio di Brescia. Dopo l’8 settembre 1943 si unì ai partigiani sulle montagne bresciane della Val Trompia e Val Sabbia nella formazione delle “Fiamme Verdi”. Alla sua esperienza antifascista è legato questo episodio autobiografico. Vincenzo è stato anche un appassionato alpinista.
Oggi Vincenzo è un simpatico Ospite della nostra Casa di Riposo di Pralboino. Egli trascorre buona parte della giornata dedicandosi agli hobby preferiti:
- la lettura: in questi anni l’abbiamo visto spesso curvo su libri impegnati e impegnativi (i “Dialoghi” di Platone, “Lettere a Lucilio” di Seneca, “I Promessi Sposi” di A. Manzoni, “Il Capitale” di Marx). Egli, per altro, non disdegna i racconti “gialli” e la narrativa d’avventura;
- il calcolo matematico e finanziario per rinverdire il suo passato di stimato commercialista e per dare ancora suggerimenti ai figli subentrati nel suo studio di Brescia;
- la stesura di racconti dal sapore autobiografico con l’uso del computer messo a disposizione dal settore dell’Animazione.
Raccogliamo di seguito i testi più significativi della sua vasta produzione:
- La mia vita a Pralboino
- Il bombardamento di Roma: 19 luglio 1943
- I miei ricordi di vita partigiana
- Lettera ad un soldato americano
- Lo zio Egidio
- Mio padre
- Le mie scuole
- I miei ricordi di scuola e di guerra
- Quota 90: lezione di economia politica
- Quell’ asino di Ravelli
- Noi e Loro
- La marcia della giovinezza
- Pierrot
- La professione della signora Warren (G.B.Shaw)
- Comunismo e Cristianesimo
- Viaggio a New York
- L’Araba Fenice
- Il prof. Vicini
- La rivoluzione francese (parte prima) e La rivoluzione francese (parte seconda)
- La leggenda di Alarico
- Storiella araba