Nella sezione “Lettere al Direttore” del quotidiano “Giornale di Brescia” dei giorni scorsi è stata pubblicata una lettera-appello del sig. Giuseppe Zilioli per sensibilizzare le persone in pensione a dedicare un ritaglio del proprio tempo a coloro che sono meno fortunati.
Ben volentieri la inseriamo nel nostro sito web nella speranza che molti raccolgano l’invito e rispondano generosamente e gioiosamente all’invito.
“Quante volte mi sono chiesto come passerò gli anni della mia pensione. Vedo che i pensionati sono sempre più giovanili. Li vedo al mercato con i nipotini, a pescare, in giro in bici e molti anche nei bar del paese.
Sono un Volontario di Bassabresciana Soccorso di Dello, un’associazione che si occupa di trasporti sanitari e che ha effettuato nel 2007 circa 1.500 servizi di trasporto non urgenti, quelli per intenderci che non si effettuano con la sirena, che ci vengono richiesti con giorni di anticipo. Quelli tranquilli.
Prima di iniziare quest’esperienza, credevo che ad usufruire di tali trasporti fossero in pochi. Mi sono dovuto ricredere. Ho trovato una mole di lavoro enorme. Lavoro che viene svolto con un entusiasmo fenomenale da Volontari.
Lavoro che non impedisce lo scorrere della loro vita privata. Infatti sono essi stessi a decidere in quali giorni essere disponibili per effettuare i servizi, della durata media di due ore.
Questi si effettuano dopo aver frequentato un corso base a misura di cittadino, corso che dura 12 serate e che viene tenuto all’interno dell’Associazione dai nostri istruttori.
I volontari che effettuano questo tipo di servizi sono persone libere negli orari d’ufficio come pensionati o casalinghe, in quanto gli orari delle visite ospedaliere o di dimissioni da ricovero rientrano all’interno di una fascia oraria molto ristretta dalle 08.00 alle 17.00.
Facciamo di tutto per non dover dire di NO a richieste di aiuto, ma ho paura che manchino i volontari.
Ci siamo dovuti dotare di un’ulteriore ambulanza per poter rispondere alla sempre maggiore richiesta, ma il mezzo, senza nuovi volontari, potrebbe rimanere in garage.
L’appello è diretto a tutte quelle persone che hanno un po’ di tempo libero:
<Dopo i nipoti, la pesca, la bici ed il bar, pensate anche di dedicare un ritaglio del vostro tempo a coloro che sono meno fortunati>
Giuseppe Zilioli di San Paolo
Nota finale: anche nelle RSA (residenze socio-assistenziali) o, più comunemente, case di riposo è molto importante l’apporto dei volontari in appoggio alle attività di animazione e di intrattenimento, nel trasporto degli Ospiti per visite mediche e per pratiche pensionistiche o di accompagnamento ecc., nell’aiuto dell’assunzione del cibo.