Santuario delle Grazie e navigazione sul Mincio – maggio 2011

Dopo l’arrivo in autobus al santuario delle Grazie, abbiamo visitato l’esterno e l’interno dell’edificio sacro. La nostra attenzione è stata catturata sia dal coccodrillo appeso al soffitto della chiesa sia dalle numerose statue ex-voto disposte in apposite nicchie lungo i due lati della navata. Il santuario, ci ha spiegato il presidente, venne fatto erigere su una cappella precedente dal duca Francesco Gonzaga nel 1399 in ringraziamento della cessazione della peste che in quel periodo imperversava mietendo moltissime vittime.
Sulla vastissima piazza antistante, in passato usata come “libero mercato di merci” per volontà del stesso marchese Francesco, ogni anno, a ferragosto viene organizzato il concorso dei Madonnari, artisti che con gessetti colorati o altro materiale realizzano sull’asfalto del sagrato immagini sacre.

Successivamente, la comitiva ha raggiunto l’imbarcadero per salire sul battello e vivere l’esperienza di un affascinante itinerario fluviale nel cuore della riserva naturale del “Parco del Mincio”.Tra canneti e ninfee, ibischi di palude e castagne d’acqua, abbiamo ammirato da vicino sia uccelli rari come aironi rossi e garzette, sia volatili più comuni come cigni e aironi cinerini. Dopo aver osservato da lontano il profilo di Mantova, si è fatto ritorno per raggiungere la trattoria “Al cacciatore” e consumare in allegria gustosi piatti della tipica cucina mantovana.