La tombola può diventare un atto di generosità che vuole significare vicinanza e sostegno anche morale ai terremotati della martoriata terra emiliana.

L’idea arriva dagli anziani ospiti della Casa di Riposo Longini-Morelli di Pralboino.
Un segno di solidarietà che i nonni hanno voluto manifestare, privandosi di qualcosa che appartiene loro per darlo alla gente che ha avuto la sventura di trovarsi in mezzo alla strada perdendo casa e beni.

Il reale interessamento si concretizzerà devolvendo il valore dei premi che bisettimanalmente sono posti in palio nel gioco del tombolone -allestito dall’ufficio animazione e dalla direzione- proprio alla gente colpita dalle ripetute scosse sismiche.
Per un mese ambi, terni, quaterne cinquine e tombole, avranno solo un riconoscimento virtuale, ma ricco di valore umanitario gradito e apprezzato con la consapevolez
za di poter contribuire a dare, pur in maniera contenuta, un supporto pratico a quanti colpiti dalla gravità dell’evento naturale.
Naturalmente la campagna di solidarietà non rimarrà circoscritta alla partecipazione degli ospiti, ma si allargherà fino ad abbracciare le maestranze, coinvolgendo infine
parenti, amici e tutti quelli che desidereranno fare riferimento alla casa di riposo pralboinese per dare il loro pratico ausilio alle popolazioni in sofferenza.