Luna, la cagnolina della Casa di Riposo e dei suoi Ospiti

L’autunno inoltrato ha riservato una brutta sorpresa ai nonni e a tutto il personale della Casa di Riposo: dopo due settimane di malattia, Luna ha dovuto arrendersi e ci ha salutati per sempre con la sua solita e grande discrezione.
Era arrivata nella nostra Fondazione nel 2001 conquistandosi subito l’amicizia e l’affetto di tutti, grazie ai suoi occhi azzurri e alla sua grande timidezza. Luna aveva forse due o tre anni di età, allorquando una ragazza l’aveva affidata a noi, ma aveva già conosciuto la sofferenza e, purtroppo, la cattiveria che l’uomo talvolta manifesta nei confronti di esseri viventi che chiedono solo di amare e di essere amati. Qualcuno le aveva provocato una frattura della zappetta destra posteriore e non s’era assolutamente preoccupato di soccorrerla portandola da un veterinario. Le botte avevano, come conseguenza, determinato una irrimediabile frattura così da rendere traballante, ancorché caratteristica, la sua camminata.

Oggi Luna se n’è andata per sempre lasciandoci negli occhi una lacrima e nel cuore tanta nostalgia.
Grazie, Luna, per i momenti di gioia e di tenerezza che hai saputo donare agli Ospiti e a tutti noi con la tua presenza e il tuo festoso abbaiare. Tutti abbiamo imparato a volerti bene e ad accarezzarti in segno di riconoscenza.
Ora ci sentiamo tutti un po’ più soli nel non vederti più in attesa di qualche dolcetto sotto la veranda del nostro salone, nel non vederti più correrci incontro saltellando e pronta alle carezze.
Abbiamo, però, deciso di continuare a tenerti spiritualmente con noi, facendoti riposare nel giardino della nostra Fondazione.
Riposa in pace. Sei stata una grande amica per tutti noi!