Teresa Papa festeggia 103 anni

Il tempo per lei pare non passare. Fisico e mente sono quelli di alcuni anni fa. Lucida con una salute invidiabile anche da parte di chi di anni ne ha magari molti meno, nonna Teresa Papa, vedova Sgarzini, nata a Pralboino il 21 luglio 1912, ha appena festeggiato le sue 103 primavere.

La cerimonia si è svolta alla casa di riposo di Pralboino, diventata da anni la sua dimora abituale. Un ambiente che ha fatto suo, riservandosi anche un posto fisso nell’ampio salone ricettivo della struttura, posizione che le permette di controllare l’andirivieni quotidiano degli ospiti e dei visitatori. Vuole sempre mantenersi aggiornata sui fatti quotidiani del suo paese. Il suo percorso esistenziale è stato caratterizzato da alti e bassi, gioie e difficoltà, prove che hanno temprato il suo carattere e le sue convinzioni.

Il primo serio scoglio l’ha dovuto affrontare a 19 anni, quando è stata costretta a combattere contro il tifo. Solo due anni fa ha superato brillantemente due interventi ai quali si era sottoposta per la rimozione delle cataratte, operazione che le ha permesso di vedere ancora come una ragazzina. Teresa, infatti, ora legge il quotidiano senza l’ausilio di occhiali.
A trent’anni ha sposato Giuseppe Sgarzini e successivamente è diventata madre di tre figli, Giacomo, Pietro e Domenica. Ogni giorno si districava fra faccende domestiche e lavoro in campagna per dare una mano al marito e al fratello Luigi.

Per gli auguri, ai familiari si sono uniti gli ospiti, la direzione e il personale della casa di riposo che hanno organizzato un festoso pomeriggio con musica e rituale taglio della torta.