Pomeriggio teatrale – 27 ottobre 2013

Domenica 27 ottobre 2013 i componenti della Compagnia Teatrale “Poco Stabile” di Pavone del Mella, magistralmente guidati dal regista Bruno Manenti, sono tornati alla nostra Casa di Riposo con due commedie dialettali scaturite dalla inesauribile fantasia inventiva della signora Maria Filippini di Orzivecchi (Brescia). Commedie sempre divertenti e briose, ma con l’etica del messaggio e della morale.
Gli ospiti e i numerosi parenti presenti hanno apprezzato l’impegno e la professionalità degli attori, sottolineando spesso con applausi a scena aperta i momenti più comici e divertenti. E’ stato un pomeriggio di spensieratezza e di gradevole spettacolo per tutti.
Di seguito ecco le tracce delle commedie:

  • “CHE DISGRAZIÂ, G’HO FAT TREDÈS” (= Che disgrazia, ho fatto tredici) – Atto unico di Maria Filippini – Regia Bruno Manenti

Trama:

Un muratore vince al totocalcio una somma ingente. La moglie, esaltata, diffonde la notizia e si dà alle spese pazze.
Inizia la processione di amici, parenti e conoscenti che chiedono denaro.
Alla fine della giornata, le somme elargite superano quella vinta e per di più
il muratore si ritrova con un forte debito. Fortunatamente il suo amico non ha giocato la schedina del totocalcio, accantonando per molto tempo il relativo costo …

Significato:

I soldi di fortuna se ne vanno più in fretta di quelli guadagnati.

Cast:

Regia: Bruno Manenti

  • “LA BELÂ ETÀ” (= La bella età) – Atto unico di Maria Filippini – Regia Bruno Manenti

Trama:

La vecchia fidanzata di Carletto viene a sapere che lui va in giro con la Graziella. La sua gelosia si scatena, ma alla fine della vicenda, scoprirà che la Graziella è tutt’altro.

Significato:

La divertente vicenda è un pretesto per insegnare agli anziani, che vivono soli, quali precauzioni prendere per evitare incidenti tra le mura domestiche.

Cast:

Regia: Bruno Manenti