Discorso del Presidente durante l’incontro con mons. Giulio Sanguineti

Il Presidente ha accolto il vescovo della diocesi bresciana, con un discorso di presentazione della Casa di Riposo e delle sue molteplici attività socio-assistenziali.

Fondazione Onlus “Longini – Morelli”
Via Morelli 8/10
25020 PRALBOINO (Brescia)

Pralboino, 18 febbraio 2005

Eccellenza mons. Giulio,
in qualità di Presidente pro-tempore della Fondazione Onlus “Longini-Morelli” di Pralboino, le porgo un caloroso saluto di benvenuto tra noi anche e soprattutto a nome degli Ospiti, del Consiglio di Amministrazione e di tutto il personale che a vario titolo e con diversa funzione presta la propria opera nel nostro Ente.
Non posso nascondere che la sua presenza di oggi riempie tutti noi di gioia perché in lei avvertiamo la figura di un amico e di un padre di famiglia ma ci fa provare anche quel giusto timore reverenziale dovuto al Pastore che ha l’oneroso compito di guidare la comunità cattolica della nostra provincia.

Locandina con cui gli Ospiti della RSA hanno dato il saluto di benvenuto a mons.  Giulio Sanguineti, vescovo della diocesi di Brescia.

Locandina con cui gli Ospiti della RSA hanno dato il saluto di benvenuto a mons. Giulio Sanguineti, vescovo della diocesi di Brescia.

Non posso non ricordare in questo momento un passaggio del discorso di sua santità Giovanni Paolo II, discorso tenuto durante la funzione del Giubileo degli anziani:
“Proprio in quanto persone della terza età, voi siete un contributo specifico da offrire per lo sviluppo di una autentica cultura della vita, testimoniando che ogni momento dell’esistenza è un dono di Dio ed ogni stagione della vita umana ha le sue specifiche ricchezze da mettere a disposizione di tutti”.
Il pensiero del Papa esprime in modo sintetico e, al tempo stesso, efficace la filosofia, le finalità, la mission come si dice oggi, a cui questa Struttura e coloro che vi operano si richiamano: la dignità della persona come fondamento di tutte le attività socio-sanitarie, infermieristiche, fisioterapiche, di animazione.
La nostra Casa di Riposo, come tutte le altre case di riposo, è certamente un luogo di sofferenza fisica e soprattutto morale per l’anziano, che spesso avverte il senso di solitudine e di abbandono, ma è anche un luogo di rispetto e di valorizzazione della persona.
Nei nostri cari nonni vi è una patente fragilità propria di una vita che volge al tramonto, ma anche una orgogliosa dignità che chiede adeguate risposte sia nella competenza professionale sia nella umanità e nella partecipazione solidale di tutti gli operatori che sono chiamati ad alleviare, in modo sinergico, la sofferenza.

Ebbene: come presidente dell’Ente e anche a nome dei 4 membri del Consiglio di Amministrazione, posso dire con soddisfazione che questi obiettivi non sono solo elencati nella Carta dei servizi ma sono una quotidiana pratica, il cui merito è tutto da attribuire al nostro personale.

L’edificio, recentemente ristrutturato e notevolmente ampliato, sorge su un’area di 13.800 metri quadrati. E’ un complesso che, nei suoi vari reparti, disposti su due piani, è in grado di accogliere stabilmente 90 persone (78 Non Autosufficienti Totali o Parziali e 12 autosufficienti inseriti nei minialloggi).

La Fondazione Onlus “Longini-Morelli” di Pralboino, in locali e spazi appositamente attrezzati, eroga vari servizi:

  • la residenza protetta per i non autosufficienti ai quali vengono offerti una sistemazione residenziale in camere da due/tre posti letto, interventi medici-infermieristici-riabilitativi-assistenziali, necessari a prevenire le malattie croniche e le loro riacutizzazioni;
  • i minialloggi protetti per anziani autosufficienti;
  • il C.D. e il C.D.I. (Centro Diurno Integrato): è un servizio operante a regime diurno e notturno, in grado di erogare prestazioni molteplici, prevalentemente socio-assistenziali, ma anche sanitarie, e di fornire un reale supporto a situazioni precarie per facilitare la permanenza della persona anziana nel suo domicilio naturale;
  • la fisioterapia rivolta agli Ospiti interni ma accessibile anche ad utenti esterni;
  • il soggiorno temporaneo di sollievo come aiuto ai famigliari che accudiscono nella propria abitazione la persona anziana;
  • i pasti a domicilio in convenzione con il Comune di Pralboino, di Pavone, di Cigole (limitatamente al periodo estivo per quest’ultimo);
  • l’assistenza infermieristica e fisioterapica a domicilio per le persone che ne facciano richiesta tramite l’ASL;
  • le attività di animazione che hanno la finalità di migliorare la vita sociale e relazionale facendo emergere la persona nella sua globalità e nella sua individualità;
  • il volontariato che si è formalizzato all’interno della Struttura in un associazione denominata “L’ARCOBALENO” con il proposito di tradurre il sentimento della “fratellanza” in tanti gesti di concreta solidarietà;
  • l’assistenza religiosa che offre a tutti la possibilità di partecipare alla celebrazione della S. Messa prefestiva o festiva nella Cappella al 1° piano e di ricevere i Sacramenti della Riconciliazione, della Eucarestia e dell’Olio per gli infermi;
  • l’accogliente salone-bar gestito dagli Ospiti-Soci e affidato ad una persona esterna mediante una apposita convenzione.

Tutto quanto detto sopra, comunque, non ci illude nel ritenere che la nostra Casa di Riposo sia il “migliore dei mondi possibili”, anzi ci rende consapevoli che ci sono ancora notevoli margini di miglioramento e ci è di stimolo a cercare sempre nuove vie per garantire un livello alto di qualità della vita. A tale fine, abbiamo messo in opera strumenti di valutazione quali i questionari anonimi sulla qualità e sul gradimento dei servizi, per conoscere il grado di soddisfazione degli Ospiti, dei loro familiari e del personale.
Abbiamo anche creato un sito internet ( http://www.casadiriposorsapralboino.it ) in cui si possono trovare molte informazioni sull’Ente, ma soprattutto si possono leggere i numerosi contributi (racconti, poesie, giornalino bimensile) dei nonni.
Concludo qui il mio intervento rinnovandole il saluto di “benvenuto tra noi” e chiedendole una preghiera e una benedizione speciale per i nostri Ospiti e per la nostra Casa di Riposo.
Grazie, Eccellenza, per il prezioso e apprezzato dono della sua visita.

Il presidente pro-tempore
Domenico Filippini

Pubblicato in Incontri.